Amicizia e lavoro sono due realtà in apparenza inconciliabili, che si trovano però spesso a coesistere fra loro. Infatti, ogni settimana, gli italiani trascorrono la maggior parte del proprio tempo in ufficio, molto più di quello che si dedica ai propri familiari, condividendo con i colleghi sfide, successi, ambizioni ma anche delusioni e problemi.
Instaurare rapporti di amicizia in ufficio è, pertanto, fondamentale: una battuta davanti alla macchinetta del caffè, una pausa pranzo insieme, una riunione di lavoro, sono tutte occasioni che consentono di conoscere meglio i propri colleghi.
Mantenere buoni rapporti personali in ambito professionale produce notevoli vantaggi in termini di benessere psicologico, per lavorare meglio in team o, ancora, per confrontarsi e risolvere piccole problematiche quotidiane. Il posto di lavoro è infatti un luogo carico di emozioni e poter contare su delle presenze amiche oltre a dare più carica e motivazione può aiutare a vivere le giornate con meno stress.
Ma come gestire le amicizie sul lavoro? Ecco alcuni consigli:
– Non isolarti dal team
Avere un rapporto di complicità con un collega può portare ad isolarti, escludendo gli altri e generando tensione nel team. Cerca di avere un rapporto sereno e amichevole con tutti i colleghi, evita le critiche e contribuisci a mantenere sempre un’atmosfera positiva e piacevole.
– Mantieni il focus sugli obiettivi
Le amicizie sul posto di lavoro possono aumentare motivazione e produttività, rischiando però di essere fonte di distrazione. Durante la giornata lavorativa ricordati, quindi, di rispettare le scadenze e non dimenticare mai di essere professionale.
– Comunica con chiarezza
Al di là del rapporto di amicizia, se subentra un problema al lavoro affrontalo subito con chiarezza e trasparenza, focalizzandoti sulle motivazioni, senza cadere nella critica. Considera l’amico/collega come uno stimolo cui ispirarti per migliorarti.
– Stabilisci regole e limiti del team
Al lavoro è importante imparare a comunicare i propri bisogni, rispettando lo spazio personale di ciascuno. Per vivere senza stress in ufficio, dunque, il primo passo è conoscere bene se stessi e le proprie reazioni.